CESSIONE CREDITI EDILIZI: UNA SOLUZIONE SENZA BANCHE

CESSIONE CREDITI EDILIZI: UNA SOLUZIONE SENZA BANCHE

Sebbene sia passata sottotraccia a causa della più utilizzata cessione del credito alle banche, esiste ancora una possibilità di liquidare i propri crediti d'imposta derivanti dalle operazioni edili, senza passare per il tramite della cessione al sistema bancario

Con il DL 11/2023 il legislatore ha apportato l’ennesima modifica (siamo intorno alla quindicesima) alla normativa dei bonus edilizi.

In particolare in materia di cessione dei crediti fiscali a terzi.

Il DL sopra citato ha sostanzialmente messo una pietra tombale sulla possibilità di applicare lo sconto in fattura oppure di cedere (monetizzare ) il credito sottostante.

Questo però solo per lavori non ancora iniziati alla data del 16 febbraio 2023.

Quindi chi ha terminato i lavori nel corso del 2021-2022, oppure li ha ancora in corso può dormire sonni tranquilli?

PURTROPPO NON E’ COSI’

Sappiamo tutti che i così detti “Grandi Player” (Banche, Poste, Assicurazioni etc) hanno interrotto l’acquisto di questi crediti già nel corso del 2022.

Le motivazioni addotte sono state le più disparate, dalla saturazione del plafond alla responsabilità solidale del cessionario, ma in questa sede poco importano.

Alla luce di quanto sopra, ci siamo posti una domanda:  “COLORO CHE HANNO CREDITI DA CEDERE DEVONO RASSEGNARSI DEFINITIVAMENTE A TENERLI IN PORTAFOGLIO, O MEGLIO NEL PROPRIO CASSETTO FISCALE CUSTODITO DALL’AGENZIA ENTRATE?

FORTUNATAMENTE NO!   C’è una via d’uscita al di fuori di banche e assicurazioni.

Se esaminate attentamente le norme che regolano queste cessioni, - in particolare il DL 34/2020 – scoprirete che non solo le banche possono comprare i Vostri crediti MA CHIUNQUE ALTRO CHE VI ABBIA INTERESSE.

A questo punto sicuramente Voi vi chiederete: COME FACCIO A SAPERE CHI PUO’ ESSERE INTERESSATO A COMPRARE I MIEI CREDITI??

Domanda legittima per la quale esiste una soluzione.

Occorre far conoscere la Vostra volontà – disponibilità a cedere i Vostri crediti inserendo un annuncio su una delle piattaforme telematiche che si occupano di far incontrare la domanda con l’offerta.

Per chi intende esplorare questa opportunità i consigli sono sostanzialmente due:

  1. Non perdere altro tempo in quanto per la rata di credito utilizzabile nel 2023 la relativa cessione deve essere perfezionata e comunicata all’Agenzia Entrate entro il 31/03/2023.
  2. Predisporre tutta la documentazione necessaria ( ex Art 121 comma 6bis DL 34/2020 ) che consente di perfezionare la cessione ed escludere la responsabilità solidale del cessionario.

Se necessita un approfondimento e/o una consulenza in materia non esitate a concordare un appuntamento con lo studio.