Consulenza strategica

Le aziende vivono un periodo di grandi cambiamenti indotti da diversi fattori quali ad esempio le difficoltà economiche causate dalla pandemia e dalle conseguenti restrizioni, il nuovo codice della crisi d’impresa, le novità legate alla regolamentazione finanziaria internazionale, tutte questi fattori richiedono una più attenta gestione delle imprese.

La pandemia sta portando con sé tantissimi cambiamenti, alcuni di essi probabilmente irreversibili, che comportano la necessità di rivedere i modelli di business e rafforzare la presa di consapevolezza in riferimento ai propri punti di forza e di debolezza rispetto alla concorrenza, nonché alle minacce e alle opportunità del mercato in cui si opera.

Il nuovo codice della crisi d’impresa, nella sua parte già entrata in vigore nel marzo 2019, ha introdotto delle modifiche al Codice civile di rilevanza epocale, ed esse determinate circostanze attribuiscono anche agli amministratori delle società di capitali (srl, spa, etc) una responsabilità illimitata che mette a rischio il loro patrimonio personale.   

Le linee guida dell'EBA

La normativa bancaria internazionale richiede alle banche stesse parametri più stringenti nella valutazione del rischio legato alla concessione del credito. Più il cliente sarà considerato rischioso, peggiori saranno le condizioni applicate. Nei prossimi mesi, in base alle linee guide dell’EBA - European Banking Association - le banche non erogheranno più finanziamenti basandosi sui dati dei bilanci passati (teoria dello specchietto retrovisore) bensì dovranno effettuare una valutazione del merito creditizio basata prevalentemente sui flussi prospettici e su variabili qualitative d’impresa che non hanno manifestazione diretta nel bilancio, (approccio forward looking richiesto dal principio IFRS9) nell’ottica della continuità aziendale (going concern). Le richieste di finanziamento dovranno avere il visto di conformità e di congruità da parte di un commercialista/revisore indipendente. 

Balanced Scorecard

Tutti questi enormi cambiamenti ci hanno portato a specializzarci su un metodo di controllo di gestione poco usato in Italia, anche se già molto diffuso nelle economie più moderne, ovvero la Balanced Scorecard.

Con tale approccio siamo in grado di affiancare l’imprenditore nel suo ruolo direzionale d’impresa, tutto ciò con triplice beneficio: potrà avere il nostro supporto nell’individuare gli obiettivi che vuole raggiungere e nel monitorare quelle variabili chiave che non hanno una manifestazione numerica diretta, ma che determinano in larga parte la probabilità di raggiungere i citati obiettivi e vedere crescere in maniera solida la propria impresa. Inoltre, avrà a disposizione uno strumento con cui poter dimostrare di aver curato gli adeguati assetti amministrativi organizzativi e contabili, ed infine potrà dimostrare e sostenere i flussi di cassa prospettici che lo rendono meritevole di accedere al credito o mantenere/migliorare le condizioni di cui gode.